Architettura
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Ristrutturazione di centro sportivo tennis club, realizzazione di nuovo campo da tennis con tribune, ristrutturazione club house, realizzazione di nuovo bocciodromo - 2024\2025 - in iter

TIPOLOGIA: CENTRO SPORTIVO

LOCATION: COMUNE DI BORDIGHERA (IM) 

CLIENTE: ASD Bordighera Lawn Tennis Club 1878

YEAR: 2025

VOLUME: 2.875,00 MC

 


La proposta di progetto si riferisce alla ristrutturazione dell’immobile in concessione, comprendente  rinnovamento dei campi da tennis esistenti con la creazione di due nuovi campi (vedi schema di progetto allegato), riqualificazione della club house (recupero lastrico solare a terrazza e chiusura area porticata al piano sopraelevato – zona bar), rifacimento facciate (nuova pitturazione).

Il progetto consisterebbe, quindi, nella realizzazione di un nuovo campo da tennis e piccole tribune in cemento alleggerito prefabbricato nell’area attualmente utilizzata come minigolf, prospiciente il fronte sud della club house; attualmente tale area risulta essere in stato di abbandono con presenza di pini marittimi (n.2) al limite della loro instabilità in quanto totalmente “imbragati”; presenza di alcune piante di ulivi che verranno, dopo legittima potatura, recuperati e dislocati nel medesimo contesto sportivo. Il nuovo campo da tennis si andrà ad unire agli altri due già esistenti modificando la posizione che avrà sviluppo orizzontale rispetto la club house invece che l’attuale posizione verticale. Tale modifica è stata definita dalla maggior ottimizzazione degli spazi di giuoco, riprendendo anche l’originario andamento dei campi, in epoca degli inglesi. I campi “davanti” (2-3-4) saranno realizzati in resina elastica mantenendo metrature regolamentari per tornei professionistici. L’illuminazione dei medesimi verrà modificata e migliorata anch’essa.

Saranno ripristinate tutte le recinzioni già esistenti, compresi i muretti di cinta.

Saranno altresì migliorate le divisioni interne sui campi da giuoco tramite posa di reti in acciaio brunito su struttura metallica così da rendere il tutto più professionale.

L’obiettivo di questo intervento di ristrutturazione integrale del circolo tennistico è quello di realizzare una struttura funzionale e accogliente, capace di ospitare al meglio professionisti, turisti e giocatori locali. Si è voluto offrire un servizio all’altezza del profilo turistico della città di Bordighera, che vanta una significativa presenza di residenti stranieri appassionati di tennis. Inoltre, la posizione centrale del complesso sportivo lo rende un punto di raccordo tra la parte est e quella ovest del paese, favorendo i collegamenti tra le principali vie cittadine.

Il campo n. 1 (primo spazio tennistico realizzato nell’Europa continentale), sarà valorizzato mediante la sua riconversione in campo d’epoca con superficie in erba, paletti reggi rete da gioco in legno.

Tale campo potrà essere utilizzato come campo gioco alternativo con la possibilità di organizzare eventualmente tornei storici o eventi turistici legati alla storia del tennis di Bordighera.

La club House sarà recuperata con la modifica della colorazione delle facciate, il recupero dell’area porticata sul piano rialzato, mediante la chiusura del portico con serramenti scorrevoli in metallo.  La terrazza a lastrico solare verrà riorganizzata con la sostituzione dell’attuale struttura a tende con una nuova struttura metallica, che riprende la tipologia del fabbricato esistente. Tale struttura, sviluppata lungo quasi tutto il fronte principale dell’edificio (lato lungo), sarà realizzata a pergola, dotata di tende scorrevoli in tessuto impermeabile e predisposta per l’eventuale installazione di frangivento privi di telaio.

Il colore pensato per la club house: facciate color tortora/sabbia e elementi metallici viola Wimbledon, colore scelto come omaggio e legame al circolo “madre” più antico.

L’area esterna della club house sarà leggermente modificata con l’eliminazione dell’aiuola all’ingresso, per garantire uno spazio più agevole e posa di porta biciclette.

Sarà invece ampliata l’attuale aiuola lato nord dell’ingresso e posizionata una seconda palma oltre quella già esistente.

L’area dei campi “dietro” (5-6-7) verrà mantenuta e risistemata tramite rifacimento campi attuali in terra, recinzioni in metallo e ripristino muretti di confine.

Il circolo tennistico propone, inoltre, un ampliamento dei propri spazi nell’attuale area destinata al circolo boccistico G.B. Muller, attualmente fatiscente (vedi documentazione fotografica). Circolo tra l’altro già “invaso” dal progetto, attualmente in fase esecutiva, del percorso ciclopedonale che attraverserà l’intera città. Lo scopo della progettazione di quest’area è non solo quello di garantire un’attività sportiva di alto livello, ma anche di unificare e armonizzare contesti attualmente disomogenei, attraverso un intervento di riqualificazione urbanistica e ambientale.

In quest’area sarà realizzato un nuovo campo da tennis in terra con tribune in cemento alleggerito prefabbricato, un piccolo campo di allenamento muro.

Attualmente lungo il confine lato ovest è identificata la club house bocce: un ammasso non omogeneo di piccoli fabbricati assemblati con coperture posticce. Tali volumi verranno ristrutturati, in parte recuperati e in parte demoliti.

All’interno di tale struttura verranno individuati gli spazi destinati alla sede del Bridge e quelli dedicati a spogliatoi e docce a servizio dei campi “dietro”. L’intervento di ristrutturazione comprenderà la ridistribuzione degli spazi interni, l’adeguamento degli impianti, la sostituzione dei serramenti, la modifica di alcune bucature e la trasformazione della copertura in lastrico solare fruibile come terrazza panoramica affacciata sui campi da tennis. È inoltre previsto il rifacimento completo delle pavimentazioni, sia interne che esterne.

In giallo sono evidenziate le demolizioni e in rosso le costruzioni.

Il tutto in conformità con le norme di piano di bacino attualmente in vigore (vedi relazione idraulica).

 A seguito dell’accordo raggiunto tra il circolo tennistico e il circolo boccistico, come richiesto dalle autorità comunali per la prosecuzione della progettazione, si propone una soluzione progettuale che tiene conto delle esigenze emerse durante il confronto diretto con il club G.B. Muller.
In base all’intesa:

il circolo tennistico proseguirà l’ampliamento della propria struttura negli spazi attualmente occupati dal circolo boccistico, prevedendo la realizzazione di un nuovo campo da tennis con tribune, oltre ad aree dedicate al bridge club e ad altre attività;
il circolo boccistico sarà trasferito in una nuova sede, nell’area denominata Bordibau, situata in prossimità di via Falcone Borsellino e scorte, zona che ospiterà anche il futuro percorso ciclo-pedonale destinato a collegare le due sponde della città.

Attualmente l’area si mostra come unico piano privo di terrazzamenti, per una superficie complessiva di circa 1700 mq.

Il nuovo circolo boccistico sarà costituito da n. 8 campi coperti polivalenti, n.1 campo da lungo, n.4 campi esterni da petanque, una club house  articolata su due livelli. Al piano terra ci sarà una zona a de hors coperta con una tenda bioclimatica dotata di lamelle orientabili e frangivento in vetro privi di telaio; sempre al piano terra un locale destinato a bar/ristorante e cucina. Al piano primo è previsto un piccolo ufficio/segreteria.

Il nuovo immobile presenta una progettazione compatta e ben integrata, sia per tipologia che per composizione, nel contesto urbano attuale e che si verrà a trovare. In particolare, si tiene conto del progetto della futura "Via di Mezzo", con cui la nuova struttura si armonizzerà attraverso l’utilizzo di materiali e finiture coerenti, contribuendo così alla valorizzazione e riqualificazione dell’area.

I campi coperti saranno realizzati con una struttura in legno lamellare centinato e coperture in tessuto impermeabile o materiali equivalenti.

La struttura del fabbricato sarà in cemento armato con muratura perimetrali a camera d’aria ed isolamento interposto; tramezze in forati da cm 8 e in doppi forati con isolamento per i divisori tra alloggi; intonaci interni a calce in frattazzo fine tinteggiati in tinta lavabile da interno; pavimenti interni in piastrelle di gres porcellanato simil cemento o simili; rivestimenti interni in ceramica, porte interne in legno laccato; infissi esterni in alluminio; ringhiere e parapetti saranno realizzati parte in muratura e parte in cavetti o tondini di metallo. Tutte le facciate saranno finite in pietra murata a vista per il piano terra e in tavole di okumè o wpc per la zona destinata a segreteria/ufficio (piano primo). Le pavimentazioni esterne saranno levofloor rosso verona.

Saranno messe a dimora piante ad alto e medio fusto, oltre essenze autoctone tipiche dei luoghi.

Le recinzioni perimetrali della proprietà saranno realizzate con rete metallica (eventualmente integrata con siepe) posata su cordolo in cemento armato di circa 50 cm di altezza. Il nuovo fabbricato sarà allacciato alla rete idrica comunale, elettrica, gas ed alla rete di scarico delle acque bianche previa sosta in vasca di ritardo e nere comunale già esistenti passanti lungo via Falcone Borsellino e scorte.

I tre progetti avranno l’obiettivo di contribuire all’unificazione di una parte della città, alla riqualificazione di aree urbane degradate e al potenziamento dei servizi sportivi esistenti.